Risistemazione laghetti Falchera
Risistemazione laghetti Falchera

Risistemazione laghetti Falchera

Avrete letto della petizione che Torino_birdwatching ha lanciato per la salvaguardia degli stagni della Falchera. Collegamento al sito Change.org

In seguito all’incontro avuto con l’assessora Giannuzzi, il progettista e direttore dei lavori, Arch. Pier Giorgio Amerio, ci ha inviato una lettera ufficiale (prot. 4353 Città di Torino) in cui si chiarisce maggiormente la situazione del progetto di riqualificazione.

In particolare si legge che "il progetto si propone di preservare e incentivare l’evoluzione dell’ambito naturalistico già instaurato senza rinunciare alla necessità di mettere a disposizione dei cittadini spazi a destinazione ludico-ricreativa, dedicando alle diverse funzioni zone specifiche la cui fruibilità non presenta problemi di conflittualità grazie alla appropriata disposizione nello spazio disponibile e al diverso grado di accessibilità delle zone stesse, considerando più di 40 ettari di territorio destinato a parco. Solo per riferirsi al problema della salvaguardia della biodiversità e dei valori naturalistici del sito si precisa che è stata dedicata nel progetto a tale scopo quella parte di territorio che già l’osservazione dello stato di fatto aveva evidenziato come luogo di elezione dello sviluppo naturalistico (..) ovvero l’ambito compreso tra a zona del lago centrale e del lago nord, l’istmo che separa i due invasi, e le relative sponde sud (…) per cui gli interventi sono consistiti esclusivamente nella leggera rimodellazione delle sponde nei tratti troppo ripidi ed instabili (…) oltre al piantamento forestale di specie ripariali".

In relazione a questo risposta, l’associazione promotrice della mozione, Torino_birdwatching/EBN Italia, ritiene di essere soddisfatta e ringraziando la pubblica amministrazione per aver recepito le nostre osservazioni, chiude in data 7 aprile 2017, la mozione online.

Si ringraziano gli oltre 1000 firmatari per aver compreso l’importanza naturalistica di queste aree peri-urbane per l’avifauna.

Si ringrazia inoltre l’assessora Giannuzzi per il chiarimento telefonico e per la disponibilità mostrataci.