Vacanze in Sicilia
Vacanze in Sicilia

Vacanze in Sicilia


Scorci di Vendicari (Foto: D. Capello)

Quest’anno le vacanze (solitamente fatte ad agosto) le ho anticipate a Maggio: dal 14 al 29 sono stato coi miei genitori in SICILIA, terra che non avevo mai visitato (e ora ho completato tutte le regioni d’Italia 😀 ).

Vacanza non solo di Birdwatching ma anche per visitare le zone più importanti dell’isola come le principali città e le aree archeologiche più conosciute (Siracusa e Valle dei templi di Agrigento) che hanno comunque fruttato osservazioni interessantissime!

Si parte in macchina da Torino il 14 mattina con tappa serale in Basilicata, uniche osservazioni interessanti: alcune Pavoncelle tra Parma e Reggio Emilia e il giorno successivo un gruppetto di GRUCCIONI (una 20ina) dalle parti di Castrovillari. Verso mezzogiorno del 15 si prende in Calabria il traghetto Villa San Giovanni-Messina e comincia l’avventura!


Scorci di Vendicari (Foto: D. Capello)

Dal traghetto per Messina, nel quarto d’ora del tragitto osservo 6 PECCHIAIOLI in migrazione verso la Calabria, poi a Messina i primi Balestrucci, Rondini, Storni neri, Verzellini e Cardellini (queste ultime due specie ovunque e in grandi numeri su tutta l’isola!). Il 16 a Taormina (ME) 1 CANAPINO in canto, l’unico RONDONE MAGGIORE del viaggio, poi un paio di Poiane.

Sosta all’Invaso di Lentini (all’esterno) con le prime Cappellacce e i primi Beccamoschini del viaggio (anche loro infestanti!), 2 nidi di CICOGNA BIANCA, una piccola garzaia con CeneriniGuardabuoi, 7 nidi di Cormorano e soprattutto 1 STERNA MAGGIORE.

Il 17 a Catania poche cose da segnalare tra le quali però 5 PECCHIAIOLI in volteggio sopra il centro città. Ad Aci Castello (CT) nel pomeriggio invece alcune Rondini montane.

Il 18 prima gita “all birds”: si va alla riserva di Saline di Priolo (SR) (http://www.salinepriolo.it), una vera e propria oasi in mezzo alle ciminiere ed alle industrie petrolchimiche, ottimamente gestita dalla LIPU con dei grandi capanni molto comodi (anche se mancano panche su cui sedersi come siamo abituati nelle nostre oasi piemontesi!).


Nidi di Balestruccio sotto coppi (Foto: D. Capello)

L’oasi peraltro che nel 2008 si è aggiudicata il premio indetto da EBN “Vota l’Oasi più bella” (http://www.ebnitalia.it/Qb/QB020/editoriale.htm).

Giornata abbastanza calda rispetto al resto del viaggio con poco vento e tanto sole, probabilmente questo ha permesso meno osservazioni del previsto con gli animali molto statici. Comunque di interessante: PASSERA SARDA (lifer!), FRATICELLO 7; Tuffetto 5; USIGNOLO DI FIUME 6 in canto; CANNAIOLA COMUNE 3 in canto; MORETTA TABACCATA 8; SGARZA CIUFFETTO 1; Topino 2; TARABUSINO 1.

Il 21 giornata dedicata alla Riserva di Vendicari (www.riserva-vendicari.it) che non ha tradito le attese permettendomi di osservare tantissimi uccelli (52 specie sicure), tra le quali: Fraticello a chili, STERNA ZAMPENERE 1 (lifer!); VOLPOCA 3cp; Upupa 5; Occhiocotto 2juvs; CAVALIERE D’ITALIA 14; CUCULO DAL CIUFFO 2; Svasso maggiore 20; FISCHIONE 6; AVOCETTA 1; MIGNATTINO PIOMBATO 1; GABBIANO CORSO 4 (Lifer!!); GABBIANO ROSEO 30-40; PIOVANELLO COMUNE cca 250; GAMBECCHIO COMUNE 1; SPATOLA 1; CHIURLO 6; Pantana 1; BECCACCIA DI MARE 2, Airone bianco maggiore 1; PIVIERESSA 13, un paio in abito!; STERNA MAGGIORE 1; PIOVANELLO MAGGIORE 2 in abito; CORRIERE GROSSO 3; Beccapesci 1; Strillozzo.


Upupa (Foto: D. Capello)

L’oasi è stupenda, con paesaggi mozzafiato e molto vari: la parte Nord della riserva è caratterizzata da coste rocciose e molto brulle con vegetazione adatta a questo ambiente tra cui molto Fichi d’India e Palme nane e con presenza di muretti a secco a dividere i vari appezzamenti. La zona meridionale dell’oasi invece è caratterizzata dalla presenza di dune sabbiose a ridosso del mare e stagni retrodunali molto ricchi di flora e fauna. Insomma molto bella dal punto di vista ambientale anche per chi non è interessato strettamente agli uccelli.


Piovanello maggiore (Foto: D. Capello)

 

Il 19 visita alla zona archeologica di Siracusa e poi alla necropoli di Pantalica, all’interno del Parco della Valle dell’Anapo, una zona montana molto interessante dal punto di vista paesaggistico dove ho osservato 1 Tortora selvatica, i primi Occhiocotti, 1 Pettirosso e 1 Scricciolo.
(http://www.agraria.org/parchi/sicilia/pantalica.htm)

Dopo l’ornitogasmo (come direbbe Andrea Corso!) di Vendicari, il giorno dopo, 22 maggio, si va ai Pantani di Longarini e Cuba, nella zona tra Ispica e Pachino (SR), qualche problema a trovarli visto le indicazioni mancanti sul territorio (ma fortunatamente avevo le indicazioni presenti sull’ultimo numero di Quaderni di Birdwatching QB7) ma poi, nonostante il vento fortissimo che creava onde nei pantani, alcune belle osservazioni come: TOPINO a decine, Folaghe a centinaia, Svasso maggiore 15, MORETTA TABACCATA 13; AIRONE BIANCO MAGGIORE 1; MIGNATTINO PIOMBATO 1; STERNA ZAMPENERE 1; CAVALIERE D’ITALIA 4 nidi occupati; AIRONE ROSSO 1; Tuffetto 8; FENICOTTERO 50cca; SGARZA CIUFFETTO 1.


Pivieressa (Foto: D. Capello)


 

Stesso giorno a Portopalo di Capo Passero con 1 VOLPOCA e 2 GABBIANI CORSI; in un pantano poco prima di Pachino 1 FENICOTTERO solitario.

Il 24 ci siamo trasferiti ad Agrigento per visitare la Valle dei Templi, veramente bellissima e molto suggestiva, in realtà per chi non lo sapesse non è una valle ma una collinetta sulla cui cima ci sono tutte i resti archeologici per cui è famosissima nel mondo (infatti penso fossimo tra i pochi turisti italiani, era pieno di stranieri!) e con qualche osservazione utile ad aumentare il bottino sul taccuino di cui alcune interessantissime: GRILLAIO 3 (Lifer!); GRUCCIONE 2; LODOLAIO 1 e soprattutto 1 POIANA CODABIANCA adulta, piumaggio da manuale, anche questo 1 Lifer!!

Ultima escursione “full birds” il 26 alle Saline di Trapani con: PECCHIAIOLO 8 lungo la strada per Trapani in migrazione; Upupa 1; Fraticello, 10 pulli di Gabbiano reale; CORRIERE GROSSO 1; VOLTAPIETRE 2; CALANDRELLA (lifer!), FRATINO 1, GABBIANO ROSEO 13; AVOCETTA 2; FENICOTTERO 22; VOLPOCA 2.

Poi ad Erice (TP) aggiungo ancora 3 specie come Verdone, Pigliamosche e Zigolo muciatto.

In totale 90 specie e ben 6 lifer, ottimo bottino finale! L’unico rammarico è aver mancato le due specie che più speravo di incontrare ovvero Pollo sultano e Anatra marmorizzata, ma questo è uno stimolo in più per tornare a visitare l’isola al più presto, magari in un periodo più ricco di osservazioni rispetto alla metà finale di maggio che rappresenta il periodo finale per la migrazione.

http://birdingturin.blogspot.it/